Comizi d’amore, film gaio e profondo, il più pasoliniano. Rivediamolo

YTALI
Condividi
PDF

Nel 1963 Pier Paolo Pasolini e il produttore Alfredo Bini devono girare l’Italia per trovare location e volti per il nuovo film del regista friulano: il Vangelo secondo Matteo. Ma Pasolini da un po’ di tempo ha un chiodo fisso: conoscere le opinioni degli italiani sulla sessualità, l’amore e il buon costume e vedere come sia cambiata negli ultimi anni la morale del suo paese.

Rivediamo quel documentario, bellissimo, gaio e serio, sorridente e profondo, per noi il Pasolini che racchiude tutti i Pasolini, regista, scrittore, polemista, giornalista. Intellettuale. È il modo migliore per ricordarlo a quarant’anni dall’omicidio.

QUANDO USCI’ RAGAZZI DI VITA. CONVERSANDO CON LUCIANA CASTELLINA di LUNA MOLTEDO
IL MIO PASOLINI PRIVATO di PIERGIORGIO PATERLINI
TOLENTINO MENDONCA: L’ITALIA RICONOSCE DI NUOVO IL POETA LUSITANO E “PASOLINIANO” di FRANCISCO DE ALMEIDA DIAS

Comizi d’amore, film gaio e profondo, il più pasoliniano. Rivediamolo ultima modifica: 2015-11-02T21:10:13+01:00 da YTALI
Iscriviti alla newsletter di ytali.
Sostienici
DONA IL TUO 5 PER MILLE A YTALI
Aggiungi la tua firma e il codice fiscale 94097630274 nel riquadro SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE della tua dichiarazione dei redditi.
Grazie!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Lascia un commento