Bernie Sanders chiede l’abolizione della pena di morte negli Stati Uniti. In un tweet, il senatore del Vermont scrive: “Praticamente tutti i paesi industrializzati dell’Occidente hanno scelto di porre fine alla pena capitale. Gli Stati Uniti dovrebbero unirsi a loro”.
L’occasione per intervenire è data da quanto succede in Arkansas, dove otto detenuti nel braccio della morte sono in attesa di essere sottoposti all’iniezione letale a base di midazolam.
Le esecuzioni sono state sospese in virtù dell’ordinanza del giudice Wendell Griffen, emessa in seguito alle proteste di quattro case farmaceutiche.
La finalità e le modalità con cui il dipartimento carcerario aveva ottenuto il bromuro rocuronio, una delle sostanze associate a quella letale , non erano state comunicate alle quattro aziende. Pertanto la Fresenius Kabi Usa e la West-Ward Pharmaceuticals, avevano citato in giudizio l’Arkansas per essersi procurato, a loro insaputa, loro prodotti per eseguire le condanne a morte entro la fine del mese.
Anche i legali dei condannati avevano fatto ricorso, lamentando anche la rapidità dell’attuazione della sentenza di morte, determinata dalla scadenza, a fine mese, della sostanza letale iniettata nei condannati.