• Donald Trump è in quarantena alla Casa Bianca. Nel frattempo anche il suo consigliere senior, Stephen Miller, è risultato positivo al coronavirus. Miller è solo l’ultimo di una lunga e crescente lista di funzionari dell’amministrazione Trump che hanno contratto il virus. La moglie di Miller, l’addetta stampa del vicepresidente Mike Pence, era già risultata positiva al Covid-19 a maggio. La Casa Bianca ha dichiarato di avere messo in azione “politiche di disinfezione di livello ospedaliero” da marzo.
• Donald Trump ha bruscamente posto fine ai negoziati con i democratici su ulteriori aiuti Covid-19, ritardando l’intervento federale a dopo le elezioni, nonostante i minacciosi avvertimenti del presidente della Federal Reserve sul deterioramento delle condizioni dell’economia. Trump ha affermato di aver chiesto al leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell di dirigere tutta l’attenzione alla conferma della candidata alla Corte Suprema degli Stati Uniti, Amy Coney Barrett. La svolta inaspettata potrebbe essere un duro colpo per le prospettive di rielezione di Trump. I repubblicani dovranno affrontare quindi la rielezione senza aver fornito gli aiuti agli elettori – come i pagamenti diretti da $ 1.200, i cosiddetti “assegni Trump”, alla maggior parte delle persone.
• Facebook e Twitter hanno preso provvedimenti contro dei post del presidente Trump per violazione delle loro regole contro la disinformazione a proposito del coronavirus. Il presidente suggeriva che il Covid-19 fosse come l’influenza stagionale. Facebook ha eliminato il post ma non prima che fosse condiviso circa 26.000 volte. Twitter ha disabilitato i retweet su un tweet simile di Trump e ha aggiunto un’etichetta di avvertimento che diceva che il tweet aveva infranto le regole sulla “diffusione di informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose relative a Covid-19”, ma che era nell’interesse pubblico che il tweet rimanesse accessibile.

• Joe Biden ha dichiarato che non ci dovrebbere essere un dibattito presidenziale la prossima settimana se il presidente Trump avesse ancora il Covid-19.
• Biden ha tenuto un importante discorso a Gettysburg, dove più di 150 anni fa Abraham Lincoln pronunciò una delle più celebri orazioni della storia del paese. “Oggi, ancora una volta, la nostra è una casa divisa”, ha detto Biden, facendo eco a una delle frasi più famose di Lincoln. “Ma non possiamo continuare così. Stiamo affrontando troppe crisi. Abbiamo troppo lavoro da fare. Abbiamo un futuro troppo luminoso per vederlo naufragare sulle secche della rabbia, dell’odio e della divisione”. Biden ha elogiato Lincoln come un presidente che “ha reinventato l’America stessa”. Biden non ha mai menzionato il suo avversario, il presidente Donald Trump per nome, in un discorso chiaramente progettato per proiettare un contrasto tra i due candidati. “Troppi americani vedono la nostra vita pubblica non come un’arena per la mediazione delle nostre differenze, ma piuttosto la vedono come un’occasione per una guerra partigiana totale e inesorabile”, ha detto l’ex vice presidente. “Troppi americani cercano di non superare le nostre divisioni, ma di approfondirle. Dobbiamo cercare di non costruire muri, ma ponti”.

• Lunedì sera la Corte Suprema ha ripristinato il requisito della firma dei testimoni nella Carolina del Sud per le votazioni per corrispondenza. Significa che i cittadini del South Carolina, compresi quelli con il Covid-19, avranno ancora una volta bisogno di testimoni per firmare le loro buste elettorali. Quest’onere amministrativo è potenzialmente pericoloso e del tutto inutile, e probabilmente porterà lo stato ad annullare migliaia di schede altrimenti valide. Nello stato si tiene anche un’importante gara senatoriale.

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