Organizzato dal Gruppo Tre Archi, con la partecipazione della Canottieri Querini, delle remiere di Punta San Giobbe e della remiera Mira Oriago, la sera di sabato 18 settembre si è svolto in un’atmosfera magica il Corteo delle Luci. Quest’anno sono stati attribuiti due primi premi: alla gondola della Querini, e alla caorlina della Settemari.
ytali è una rivista indipendente. Vive del lavoro volontario e gratuito di giornalisti e collaboratori che quotidianamente s’impegnano per dare voce a un’informazione approfondita, plurale e libera da vincoli. Il sostegno dei lettori è il nostro unico strumento di autofinanziamento. Se anche tu vuoi contribuire con una donazione clicca QUI
Giunto alla sua terza edizione, l’iniziativa del Gruppo Tre Archi rinverdisce una vecchia tradizione ormai caduta in disuso e che coinvolge tutte le remiere e le imbarcazioni a remi private della città. Non folklore, ma spettacolare testimonianza di interesse, anzi d’amore, per la propria città e per la sua tutela da parte di un mondo intrinsecamente legato a Venezia, connaturato con la sua peculiarità di città d’acqua e di laguna, minacciata dalla convergenza di fenomeni sempre più aggressivi, solo in parte naturali e in gran parte prodotti dall’uomo, consapevolmente.
Chi ha partecipato, o anche solo visto, il Corteo delle Luci ha vissuto la magica atmosfera di barche di diverso tipo, addobbate con luminarie, per concorrere al premio finale conferito all’imbarcazione con la migliore illuminazione. Ma è stato anche testimone di ciò che le remiere, insegnando e diffondendo la voga alla veneta propongono.







Aggiungi la tua firma e il codice fiscale 94097630274 nel riquadro SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE della tua dichiarazione dei redditi.
Grazie!