Studiare a Venezia

L’Ateneo Veneto propone una giornata di riflessione e di dibattito sugli istituti di ricerca in città con l’intento di rilanciare la funzione di questi luoghi di accesso e produzione culturale e insieme ripensare alla sua vocazione di centro di produzione culturale internazionale.
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L’Ateneo Veneto propone una giornata di riflessione e di dibattito [venerdì 21 gennaio, ore 15, Aula Magna] sugli istituti di ricerca a Venezia (Biblioteche, Archivi, Fondazioni), con l’intento di rilanciare la funzione di questi luoghi di accesso e produzione culturale e insieme ripensare alla vocazione di Venezia come centro di produzione culturale internazionale, nella convinzione che anche questa sia una delle vie da percorrere per consentire alla città di uscire dalla monocultura turistica che l’ha caratterizzata negli ultimi anni.

Poche città in Europa dispongono di così tante istituzioni dotate di patrimoni culturali accumulati nel tempo, spesso unici per caratteristiche e ricchezza, che se promossi e sostenuti con adeguate risorse di personale e di dotazione economica, sarebbero in grado di essere motore di indagini e ricerche non solo rivolte al passato, ma capaci di interrogare proficuamente il presente. 

Se così è stato in passato, ora la situazione, per ragioni diverse, appare fortemente deteriorata e i settori interessati si mostrano fortemente indeboliti e non in grado di attrarre pubblico.

L’incontro ideato si propone da un lato di fotografare l’esistente (in specifico nel settore degli archivi e delle biblioteche) e i suoi problemi, dall’altro di spingere i soggetti coinvolti (statali, comunali, universitari, fondazioni, istituzioni religiose, enti pubblici e privati) a una collaborazione fattiva che porti a individuare obiettivi concreti di reindirizzo nel breve e medio periodo e a pensare – non trascurando fantasia e creatività – strategie di razionalizzazione e potenziamento del sistema complessivo degli istituti di ricerca.

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente dell’Ateneo Veneto

Paola Mar, Assessore all’Università, Comune di Venezia

Coordina Gian Antonio Stella, editorialista del Corriere della Sera

Studiare a Venezia: la città e le sue istituzioni culturali per la ricerca

Le ragioni di un incontro: Mario Infelise, Tiziana Plebani, Valentina Sapienza

Interventi di: 

Francesco Erbani: Centri storici e i luoghi della cultura

Isabella Lazzarini: Archivi dimenticati?

Claudia Salmini, Alessandra Schiavon: Archivi e ricerca: proposte di percorsi condivisi

Angela Munari: La rete delle biblioteche

Fabrizio Panozzo: La privatizzazione delle istituzioni culturali pubbliche. Motivazioni e conseguenze

Maria Fusaro: Le istituzioni di ricerca di Venezia viste da fuori

Daniela Grandin, Monica Martignon: Biblioteche e archivi universitari, Ca’ Foscari e IUAV

Giulia Conti, Simone Provini: L’esperienza di studiare e abitare a Venezia 

Ore 17

Tavola rotonda

Benno Albrecht (Rettore IUAV), Marco Borghi (Presidente Municipalità di Venezia), Giorgio Busetto (Fondazione Levi), Renata Codello (Fondazione Giorgio Cini), Roberto Ellero (Iveser), Marigusta Lazzari (Fondazione Querini Stampalia), Tiziana Lippiello (Rettrice Ca’ Foscari), Andrea Pelizza (Archivio di Stato), Debora Rossi (La Biennale di Venezia), Monica Viero (Fondazione Musei Civici Venezia).

Studiare a Venezia ultima modifica: 2022-01-20T17:31:54+01:00 da YTALI
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