“Criticare il governo d’Israele non è antisemitismo”

Un appello di esponenti di rilievo della comunità ebraica americana invita a un dibattito “critico e necessario” sulle politiche d’Israele. Pubblichiamo il testo integrale in italiano.
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Un appello firmato da oltre 170 figure di primo piano della comunità ebraica statunitense esprime preoccupazione per le politiche del nuovo governo di destra israeliano e propone un “dibattito critico e necessario” sulle politiche stesse, mettendo in guardia contro chi lancia accuse false o infondate di antisemitismo a chi critica Israele.
L’elenco dei firmatari comprende ex dirigenti di seminari rabbinici, delle Federazioni ebraiche, dell’American Israel Public Affairs Committee (Aipac) e della Conferenza dei presidenti. Tra i sostenitori ex esponenti politici e funzionari dell’amministrazione oltre a leader di sinagoghe, organizzazioni e università in oltre settanta città in tutto il paese.

English Version

Fin dall’istituzione dello Stato di Israele, nel 1948, Israele non ha avuto alleato più grande degli Stati Uniti. I due paesi hanno costituito legami duraturi e indissolubili basati su valori condivisi profondamente radicati.

In questo momento cruciale nella storia di Israele – e con l’insediamento del nuovo Congresso [a Washington] – cogliamo questa opportunità, in quanto leader della comunità ebraica americana, per affermare l’importanza di mantenere quei legami e tenere salda la forza della relazione USA-Israele.

Mentre il 118° Congresso inizia i suoi lavori, riteniamo importante esprimere le nostre preoccupazioni – ampiamente condivise dai sostenitori di Israele qui e nel mondo e da un numero significativo di israeliani – riguardo ad alcune delle politiche proposte da esponenti del nuovo governo israeliano.

Le nostre critiche derivano dall’amore per Israele e da un risoluto sostegno alla sua sicurezza e al suo benessere. C’è chi cercherà di respingerne la validità bollandole di antisemitismo. Vogliamo affermare con chiarezza che, indipendentemente dal fatto che si sia d’accordo o meno con un particolare rilievo, tali critiche alla politica israeliana non sono antisemite. In realtà, riflettono una reale preoccupazione sulla direzione del nuovo governo, sul fatto che essa rispecchi tendenze antidemocratiche che vediamo sorgere altrove, in altre nazioni e qui negli Stati Uniti, piuttosto che rafforzare i valori democratici condivisi che sono alla base della relazione tra Stati Uniti e Israele.

Siamo, a esempio, preoccupati per il piano del ministro della Giustizia israeliano di limitare il potere della Corte suprema, per le modifiche proposte alla Legge del Ritorno volte a cambiare lo status quo sulle conversioni al giudaismo, per gli appelli di membri della coalizione ultraortodossa a mettere fuori legge la preghiera non ortodossa al Muro occidentale. Siamo anche preoccupati per le azioni provocatorie che mirano a far aprire il Monte del Tempio alla preghiera ebraica a dispetto di norme internazionali di lunga data e di accordi di coalizione, a legittimare retroattivamente gli insediamenti ed espandere la sovranità israeliana in Cisgiordania.

Cerchiamo di essere chiari: quando l’antisemitismo si presenta nei dibattiti sulla situazione in Israele e nei territori occupati, va denunciato. È antisemita sostenere la distruzione di Israele o negare il diritto del popolo ebraico all’autodeterminazione. È antisemita condannare Israele usando tropi antisemiti o stigmatizzando Israele a causa del suo carattere ebraico. È antisemita usare Israele o il sionismo come surrogato degli ebrei, per ritenere gli ebrei collettivamente responsabili per le politiche o la condotta di Israele, o per insinuare che gli ebrei americani sono più fedeli a Israele che agli Stati Uniti.

Non bisogna tuttavia abusare delle accuse di antisemitismo, né vanno utilizzate in modo improprio. È anzi profondamente irresponsabile confondere le accuse di antisemitismo con le critiche alle politiche israeliane, specie quando l’antisemitismo è in aumento nel nostro paese e nel resto del mondo.

Promuovere pari diritti e giustizia per tutti i popoli, compresi i palestinesi in Israele e nei territori occupati, non è né anti-israeliano né antisemita. La soluzione dei due Stati, che è fondamentale per la sopravvivenza di Israele, attribuisce anzi sia agli israeliani sia ai palestinesi diritti nazionali, diritti umani individuali, sicurezza e protezione. Non è antisemita aspettarsi che Israele s’attenga agli standard che guidano l’impegno degli Stati Uniti per i diritti umani in tutto il mondo e riflettono il nostro impegno per la democrazia. E mentre non sosteniamo il movimento BDS (Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni), riconosciamo che le azioni non violente che sollecitano cambiamenti nelle politiche israeliane non sono ipso facto antisemite.

Trasformare le controversie politiche sulle politiche del governo israeliano in una discussione sull’antisemitismo interferisce con un dibattito critico, necessario, su queste politiche stesse. Rende anche più difficile combattere l’antisemitismo distogliendo l’attenzione da quelli che sono i veri e propri casi di fanatismo e odio antiebraico.

In conclusione, non c’è contraddizione tra combattere l’antisemitismo e criticare le politiche profondamente preoccupanti del nuovo governo israeliano. Chi impiega accuse d’antisemitismo come arma politica avvelena il dibattito e indebolisce la nostra capacità di combattere il vero antisemitismo e di sostenere efficacemente una forte relazione USA-Israele.

Per informazioni: Jonathan Jacoby
Jonathan@israelandantisemitism.com

Seguono firme:

Rabbi David Adelson, New York, NY
Karen Adler, New York, NY
Rabbi Esther Adler, Saint Paul, MN
Rabbi Thomas M. Alpert, Franklin, MA
David Arnow, Scarsdale, NY
Omer Bartov, Providence, RI
Jeremy Ben-Ami, Washington, DC
Talia Benamy, New York, NY
Michael Berenbaum, Los Angeles, CA
Rabbi Marjorie Berman, Philadelphia, PA
Nancy Bernstein, Pittsburgh, PA
David Biale, Davis, CA
Rabbi Rena Blumenthal, New Paltz, NY
Rabbi Bradd Boxman, Parkland, FL
Martin Bresler, New York, NY
Shifra Bronznick, New York, NY
Rabbi Sharon Brous, Los Angeles, CA
Rabbi Jonathan Brumberg-Kraus , Wheaton, IL
Rabbi Reba Carmel, Cheltenham, PA
Rabbi David Chapman, Chicago, IL
Rabbi Ken Chasen, Los Angeles, CA
Rabbi Howard A Cohen, Bennington, VT
David Cohen, Delray Beach, FL
Rabbi Michael Cohen, Manchester Center, VT
Rabbi Ayelet Cohen, New York, NY
Rabbi Tamara Cohen, Philadelphia, PA
Rabbi Fredi Cooper, Wyndmoor, PA
Tom Dine, Washington, DC
Rabbi Fred Scherlinder Dobb, Bethesda, MD
Barbara Dobkin, New York, NY
Eric Dobkin, New York, NY
Rabbi Doris J. Dyen , Pittsburgh, PA
Paul Egerman, Boston, MA
Rabbi Amy Eilberg, Los Altos, California
Rabbi Jeffrey Eisenstat, Gladwyne, PA
Rabbi David Ellenson, New York, NY
Rabbi Rachel Esserman, Binghamton, NY
Rabbi Jeffrey L. Falick, Detroit, MI
Russell Feingold, Middleton, WI
Merle Feld, Northampton, MA
Rabbi Edward Feld, Northampton, MA
Rabbi Tirzah Firestone, Boulder, CO
Rabbi Wayne Franklin, Providence, RI
Peter Frey, New York, NY
David Friedman, Boulder, CO
Rabbi Elyse Frishman, Franklin Lakes, NJ
Rabbi Laura Geller, Beverly Hills, CA
Rabbi Bob (Robert) Gluck, Albany, NY
Barbara Goldberg Goldman, Washington, DC
Sally Gottesman, New York, NY
Rabbi Andrea M. Gouze, Providence, RI
Rabbi Arthur Green, Newton, MA
Ginna Green, Columbia, South Carolina
Eric Greene, Los Angeles, CA
Lisa Greer, Beverly Hills, CA
Steven Grossman, Boston, MA
Rabbi Maurice Harris, Wyncote, PA
Rabbi Patti Haskell, Asheville, NC
Rabbi Lizzi Heydemann, Chicago, IL
Ada Horwich, Los Angeles, CA
Rabbi Jocee Hudson, Los Angeles, CA
Rabbi Daniel Isaak, Portland, OR
Rabbi Jill Jacobs, New York, NY
Jonathan Jacoby, Los Angeles, CA
Rabbi Ellen Jaffe-Gill, Virginia Beach, VA
Rabbi Amita Jarmon, Brattleboro, VT
Peter Joseph, New York, NY
Thomas Kahn, Washington, DC
Rabbi Debra Newman Kamin, Northfield, IL
Joe Kanfer, Cleveland, OH
Ambassador (ret.) Samu Kaplan, Minneapolis, MN
Nancy Kaufman, New York, NY
Rabbi Sharon Kleinbaum, New York, NY
Rabbi Stephanie Kolin, Brooklyn, NY
Steven Koppel, New York, NY
Jim Koshland, Palo Alto, CA
Victor A. Kovner, New York, NY
Rabbi Claudia Kreiman, Brookline, MA

Susan Lax, New York, NY
Rabbi Esther Lederman, Washington, DC
Congressman Mel Levine, Los Angeles, CA
Rabbi Joy Levitt, New York, NY
Rabbi Naomi Levy, Los Angeles, CA
Rabbi Andrea London, Evanston, IL
Jonathan Lopatin, New York, NY
Rabbi Sara Luria, New York, NY
Brian Lurie, San Francisco, CA
Rabbi Shana Margolin, Montpelier, VT
Rabbi Richard Marker, Bethesda, MD
Rabbi Rolando Matalon, New York, NY
Yavilah McCoy, Boston, MA
Ruth Messinger, New York, NY
Rabbi Jack Moline, Washington, DC
Rabbi Sarah Newmark , Gig Harbor,Washington
Sam (Samuel) Norich, New York, NY
Matt Nosanchuk, New York, NY
Judith Stern Peck, New York, NY
Debra Pell, San Francisco, CA
Cantor Hasha Musha Perman, Naperville, IL
Letty Cottin Pogrebin, New York, NY
Steve Rabinowitz, Washington, DC
Paula Rackoff, New York, NY
Rabbi Debra Rappaport, Ann Arbor, MI
Gail Reimer, Brookline MA
Joseph Reimer, Brookline MA
Rabbi Mira Rivera, New York, NY
Judith Rosenbaum, Newton, MA
Norman Rosenberg, Washington, DC
Rabbi Seymour Rosenbloom, Elkins Park, PA
Hannah Rosenthal, Milwaukee, WI
Rabbi John Rosove, Los Angeles, CA
Roni Rubenstein, New York, NY
John Ruskay, New York, NY
Ambassador (ret.) Rabb Saperstein, Washington, DC
Rabbi Marna Sapsowitz, Olympia, Washington
Nigel Savage, New York, NY
Paul Scham, College Park, MD
Suzanne Schecter, New York, NY
Rabbi Sunny Schnitzer, Bethesda, MD
Rabbi Ismar Schorsch, New York, NY
David Schraub, Portland, OR
Rabbi Jeremy Schwartz, Willimantic, CT
Rabbi Steve Segar , Cleveland, OH
Rabbi Chaim Seidler-Feller, Los Angeles, CA
Rabbi Rami Shapiro, Murfreesboro TN
Steven Sheffey, Chicago, IL
William S. Singer, Chicago, IL
Marc Slutsky, Chicago, IL
Rabbi Amy Joy Small , Burlington, VT
Daniel Sokatch, San Francisco, CA
Rabbi Felicia Sol, New York, NY
Ambassador (ret.) Alan Solomont, Boston, MA
Alan Solow, Chicago, IL
Rabbi Toba Spitzer, West Newton, MA
Alexandra Stanton, New York, NY
Rabbi Jacob Staub, Wyncote, PA
Rabbi David Steinberg, Duluth, MN
Rabbi Sharon Stiefel, St. Paul, MN
Rabbi Michael Strassfeld, New York, NY
Rabbi Shira Stutman, Washington, DC
Cantor Jodi L. Sufrin, Wellesley, MA
Hadar Susskind, Washington, DC
Rabbi Robert Tabak, Philadelphia, PA
Rabbi Susan Talve, St. Louis, MO
Joel Tauber, Miami, FL
Rabbi David A. Teutsch, Wyncote, PA
Rabbi Rachel Timoner, Brooklyn, NY
Rabbi Shoshanah Tornberg, Abington, PA
Rabbi Burton Visotzky, New York, NY
Rabbi Andrew Vogel, Brookline MA
Cantor Eliot I. Vogel, Penn Valley, PA
Rabbi Joshua Waxman, Wyckoff NJ
Rabbi Elyse Wechterman, Wyncote, PA
Rabbi Simkha Y Weintraub, New York, NY
Rabbi Margaret Moers Wenig, New York, NY
Carol Winograd, Stanford, CA
Terry Winograd, Stanford, CA
Diane Winston, Los Angeles, CA
Rabbi Michal Woll, Milwaukee, WI
Rabbi Eric Yoffie, Westfield, NJ
Rabbi Daniel G. Zemel, Washington, DC
Jill Zipin, Fort Washington,PA

“Criticare il governo d’Israele non è antisemitismo” ultima modifica: 2023-02-02T18:42:12+01:00 da YTALI
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